domenica 17 maggio 2009

Su SL si va in scena ogni sera (o quasi)

Ci pensavo oggi (domenica 17 maggio 2009) che approfittando della bella giornata siamo usciti con nostro figlio per andare a vedere alcuni spettacoli di strada in una manifestazione organizzata qui dove viviamo. Tra spettacoli di burattini e mimi mio figlio è rimasto affascinato da alcuni clown-mimi che hanno reinterpretato in maniera molto convincente (e divertente, per grandi e piccoli) un mix di pezzi teatrali classici (direi liberamente tratti dagli ultimi 500 anni di produzione almeno, in mezzo vi erano riferimenti alla commedia dell'arte ma anche all'Otello).

Agli occhi di mio figlio la cosa più meravigliosa era vedere i cambi di scena (che per esigenze ambientali avvenivano dietro un semplice separeè in piazza). E' rimasto affascinato dai ceroni e dalle maschere che questi giovani attori cambiavano tra una scena e l'altra. Sarà che mio padre è attore e che io da bambina entravo prima e dopo gli spettacoli nei camerini, sarà che a spettacolo finito sono salita varie volte sul palco e ancora mi ricordo la magia di quel sottile velo di polvere, strass e cerone che restava sulle assi di legno dopo ogni rappresentazione, sarà quel che volete, mi è venuto da pensare che in fondo Second Life un sogno me l'ha fatto realizzare.

No, non è quello della modella nè della manager. In realtà quelle son vanità di vanità, per questo nonostante ami quei ruoli posso entrarvi e uscirvi quante volte mi paia senza particolari drammi. Il sogno di bambina era quello di imitare papà (attore, poi autore e regista teatrale e televisivo; non pensate sia chissà chi, ma in ambito locale ha avuto notevole fortuna visto che è sempre stata un'attività che, per quanto non sia mai stato il suo primo lavoro, gli ha sempre dato soddisfazioni avendola fatta, e tuttora facendola, col cuore). In RL non ci sono riuscita, troppi gli impegni di fronte alla famiglia, ai datori di lavoro, al partner da portare avanti. Se vuoi essere degli altri a volte non resta tempo per essere per te. Ma va bene così, il mio conto è ampiamente in positivo.

In SL ho potuto crearmi un personaggio, Luciana Pinazzo, che mi ha dato tante soddisfazioni anche grazie alle amiche che ho trovato per la strada e con le quali ho intrecciato e fatto evolvere la mia storia. Avrei voluto forse seguire un canovaccio più lineare, ma in fondo interpretando un personaggio "anema e core" come direbbero alcuni miei amici in RL va bene anche così, gli alti e bassi, le accelerazioni e le frenate fanno parte della vita di questo tipo di character. Debbo dire che a volte involontariamente questo atteggiamento, che chi mi conosce in RL oltre che in SL (ebbene sì, ci sono attualmente "in world" almeno 5 persone che sanno chi sono e di queste 2 hanno incontrato me e la mia famiglia e presto mi rivedranno) sa che non è frutto di calcolo nè di malizia, può aver dato da pensare. E in qualche caso può aver lasciato perplessa qualche amica.

E' accaduto di recente con Maura Taurog (a proposito, avete mai visto il suo Flickr? No? Male... eccovi il link: http://www.flickr.com/photos/maura_taurog), come sanno tutti coloro che hanno letto l'intervista "a rovescia" che ho poi pubblicato su SLnn.it; sia detto per inciso, con Maura, modella virtuale italiana che mese dopo mese è cresciuta fino a diventare una delle più brave e conosciute colleghe in giro per la SL italiana, sono amica da tempo e se c'è una persona che non avrei voluto e potuto prendere in giro era lei. E tuttavia il mio dichiararmi "rigorosamente lesbo" (come il personaggio Luciana Pinazzo è in SL) quando in RL la "picchiatasti" dietro l'avatar è altrettanto rigorosamente etero (tuttavia senza alcuna avversione o preclusione verso chi ha un altro orientamento sessuale, anzi con molta curiosità per cercare ci capire situazioni o sensazioni che non sono le mie) ha turbato Maura che ha spiegato nel pezzo sopra ricordato i motivi della sua perplessità. Solidarietà totale a Maura e alle tante mie amiche e amici lesbo o gay, il cui diritto a un'esistenza serena e libera da ogni forma di discriminazione è totale e pari a quello di chi come me (e molti altri amici e amiche) è etero (o bisex).

Tuttavia, Maura cara, il senso del mio essere una cosa in RL e un'altra in SL è proprio nel mio esser riuscita a realizzare il mio sogno di bimba, essere attrice e avere (persino io, timitissima in RL e non per nulla tutto il giorno alle prese con numeri e cifre più che con persone) un pubblico, che è venuto ogni sera o quasi ad assistere ed anzi a condividere con me le rappresentazioni che ho portato in scena. Cerco anche qui di non generare equivoci: non "ruolo" in SL per avere un pubblico, io mi "immergo" in SL, quando accedo al metaverso della Linden Lab la maschera di Luciana Pinazzo cala sul mio volto ed io sono Luciana Pinazzo. Il transfer è totale. Anche per questo sono molto in imbarazzo con chi poi mi ha conosciuta in RL (perchè con loro la "suspension of unbelief" è molto più difficile da realizzare, per me prima ancora che per loro). Cosa mi riserverà il futuro non lo so, forse nuovi "spettacoli", forse una maggiore attenzione alla mia RL (che è tutto meno che non incasinata o serena... ma pazienza, chi può dirsi soddisfatta e serena al 100% alzi la mano e mi inviti a pranzo!). Forse un libro. O forse niente del tutto. Ad ogni modo fin qui la strada è stata tanta e percorsa in piacevole compagnia. Ah, tra le amiche della scorsa settimana me ne sono ovviamente dimenticata qualcuna e me ne scuso. Almeno in un paio di casi voglio fare pubblica ammenda.

Anzitutto con Fata Boa, una ragazza molto, molto carina. Come modi di fare e come modo di vivere la sua SL, senza voler a tutti i costi essere protagonista ma senza neppure lasciarsi trascinare dalla corrente. Fata è una creativa, ha un negozietto (Foglord Creation) in cui vende delle pose molto carine oltre ad alcuni accessori grunge e neko. L'ho conosciuta, come molti altri uteni italiani di SL, frequentando i forum di Secondlifeitalia.com e poi in world. Abbiamo per qualche tempo lavorato assieme al Queen of the World (quando erano presenti anche Stregabuffyna Fairey, Darna Dryke e Candyapple Moo, tanto per fare qualche nome), l'ho avuta come concorrente in alcuni dei contest organizzati con Jennyfer Miles e Annemarie Perenti per Piazza Italia. Fata è una tipa in gamba, se vi capita fate un salto nel suo negozio, ne vale la pena. Altra amica che debbo ringraziare e ricordare (poi smetto) è Alice Mastroianni. Con lei ho un debito di riconoscenza, visto che è forse la più famosa PR della SL italiana ed è stata la persona che, ai miei "inizi di carriera" mi ha svelato i primi trucchi. Grazie Alice, so che fai sempre buone cose a WDT e quindi di tempo ne abbiamo sempre poco per chiacchierare ma le volte che riesco a passare da te mi diverto e rilasso sempre. Bene, questo è tutto gente. Torno alla mia RL prima di reimmergermi "in world" per andare in scena ancora una volta, sperando nella comprensione e complicità del mio amato pubblico. Baci a tutte.

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