All'Inferno non si sta poi così male

No, all'inferno non si sta poi così male. Beh, almeno se come nel caso mio Inferno Hell è il marchio per cui mi sono fatta un'ultima sfilata a chiudere degnamente i dieci giorni che mi hanno sconvolta nelle ultime due settimane (vedi post precedente). Si è trattato di uno show organizzato presso la land di Moolto da Ladeanera Demonia, che conosco da che aveva la gonnellina di pixel corta al ginocchio e andava chiedendo a mezza SL voti per i suoi contest (salvo poi scoprire che i contest hanno spesso strani percorsi per quanto riguarda voti e vincite).

Una serata aggiunta in extremis ad un calendario fitto di impegni che però credo sia venuta piuttosto bene anche se, ovviamente, non ho foto da mostrarvi nè commenti delle dirette interessate (addirittura mi son vista "cancellata" da un breve articoletto a commento della serata nel gruppo di Pixel Look, ma la cosa è stata ovviamente involontaria, si sono dimenticati semplicemente di sostituire il nome della ragazza che ha dato forfait all'ultimo col mio). Dalle chattate in diretta mi pareva che fossero tutti abbastanza soddisfatti e il traffico, che ha visto una punta di quasi una quarantina di presenze in land, è stato più che soddisfacente per un marchio molto giovane che aveva pochi show alle spalle (tra cui uno da noi al Best of Italian).

Ah a proposito, problema Best of Italian: io sono sentimentalmente legata a quella land che ho contribuito a creare fin dal nome, dato che l'idea l'ho avuta io assieme ad Annemarie Perenti quando Lazuu Baxter la lasciò vuota (all'epoca si chiamava ancora Centro Italia 2, eredità di una partnership finita male tra Annemarie e Basil Coage, il signore che rifà l'Italia in miniatura dentro SL) e ci fu da inventarsi un nome intrigante e facilmente rintracciabile oltre che una "mission" sostenibile per la land con cui far quadrare i conti. Poi si sa, col tempo le persone tendono a innamorarsi di un'idea e svilupparla autonomamente per cui l'attuale organizzazione del Best è sicuramente figlia di Annemerie e non più mia (onore al merito). Tanto più che pur rimanendo legata come detto a questa land e formalmente risultando inserita nello staff relativo di fatto da settimane non ho più un mio ruolo (essendo ogni mia funzione ora svolta da qualcun'altra, salvo forse quella di consigliera, per quel poco che posso consigliare).

Questo fatto l'ho accettato da tempo e non intendo reagire o fare scenate: curare una carriera in SL mi pare francamente la cosa più idiota che si possa fare (e lo sanno bene alcune amiche a me molto vicine, che disssentono da questo mio parere e la cui opinione rispetto ma non condivido), se non altro perchè io impegno realente me stessa e ore della mia vita "reale" e non esiste al momento un compenso adeguato nel momento in cui non mi sento più parte "vitale" di un progetto. SL è un gioco, un sogno, o al più un'arena dove fare esperienza e dimostrare (soprattutto a se stesse) di essere in grado, eventualmente, di fare sul serio qualcosa di buono anche in RL, avendone la possibilità. Ovviamente io in RL questa possibilità al momento non ce l'ho o non starei tanto qua a menare il can per l'aia come si dice, per cui chiudiamo qui il discorso.

Resto una "best of italian" a vita, una Ceo onoraria per così dire. Ma per ogni tipo di problema rivolgetevi direttamente al nostro eccellente staff, saranno benissio in grado di assistervi molto meglio di me a cominciare da Tayra Dagostino, Agtoape Carter e Delhia Joubert, oltre che Su Winx e la stessa Annemarie Perenti ovviamente (e sua moglie Jennyfer Miles). Io che farò? Non lo so. So che ho amiche importanti (in senso affettivo: l'importanza stile "lei non sa chi sono io" mi fa ridere in SL anche più che in RL), so che non potrò mai portare questo meraviglioso gioco, sogno o quel che volete in RL.

So che in RL debbo giocarmi le partite più importanti e complicate della mia vita, per me e la mia famiglia e che i problemi non sono pochi, non sono pochi affatto. So che lo spazio che mi ero costruita, il mio piccolo rifugio dalle intemperie, sta andando a frantumi e io non posso farci nulla. So un sacco di cose ma non so proprio che cosa farò da grande, ammesso che riesca mai a diventarla, "grande". Di certo come cantano le due ragazze qua sotto (adorabili non trovate?) non potrò essere tutto ciò che non sono (everything I'm not). Guardatevi il video, è dedicato ad alcune di voi... Baci.