Due salti al Solodonna

Se c'è un locale in tutta Second Life dove torno sempre con piacere da anni, quel posto è il Club Solodonna, che da qualche anno è situato a Enoki. Merito, devo dire, di tutto il suo staff che ha saputo creare un'atmosfera cordiale e rilassata, della buona musica che mettono i suoi (e le sue) DJ, di un'ambientazione meno pretenziosa di altre che riduce il lag al minimo nonostante, persino a distanza di anni, Second Life non ami molto club, discoteche ed eventi "animati" da molte pose, chimere e animazioni.

Il Club Solodonna è animato da anni da Elettra Beardmore (che infatti si è meritata la tag di "nonna del Solodonna"), sulla cui pagina su Facebook potete vedere cosa combinano di bello al club: feste, incontri, giochi, chiacchiere... insomma, una Second Life tutta al femminile assolutamente rilassata e piacevole se vi annoiate la sera, in televisione c'è poco o niente nonostante i mille canali del digitale terrestre, non avete voglia o possibilità di uscire con le vostre amiche "RL" e non volete limitarvi a surfare sul web.

Qualche tempo fa Elettra ha persino festeggiato, al Solodonna, i suoi duemila giorni di Second Life (qui un simpatico video dell'evento, riconoscete qualche avatar?) e scusate se è poco. Ma il Club Solodonna è ancora più longevo di Ele: a inizio luglio ha infatti celebrato i suoi sette anni di vita essendo stato creato nel 2007 da Realtour Mathy che pensò al club (e alla relativa community) come ad un luogo dedicato a "tutte le donne di SL, donne italiane e non, etero, lesbica, bisex" perchè "non ci importano le tue preferenze, non ci importa chi sei in RL, ciò che conta è chi sei qui, su SL".

C'è passata tanta gente dal Solodonna, così non è improbabile che su Flickr o Koinup ma anche su Facebook e Youtube possiate imbattervi un giorno in foto e video di qualche evento e di qualche ospita ripreso mentre si divertiva al club. Qui sono iniziati flirt, storie "d'amore", amicizie, qualche litigata, molte chiacchiere. Se vi capita fateci un salto, chiedendo "un taxi" a Elettra. Perchè Second Life non è solo arte, studio e business, ma anche intrattenimento e relax. Per fortuna.

E dopo Porto Venere, un salto da Meb

Mentre resto in attesa del ritorno online di SLnn.it (e della mia rubrica su di esso, Graphic Dreams), continuano le mie serate di "riavvicinamento" a Second Life dopo un'estate passata per la maggior parte offline, impegnata con la mia famiglia e i nostri amici. Se l'altra sera ero passata a visitare la rinata Porto Venere, ieri mi è capitato non proprio casualmente ma quasi di collegarmi (pensavo di fare alcune altre foto per il mio album su Koinup) e scoprire che ero in tempo per vedermi una sfilata della collezione autunnale di MariaElena Barbosa, ossia la proprietaria e designer del marchio MEB Fashion.

Detto fatto: sebbene continui a credere che Second Life può ed è giusto che sia anche un mezzo per parlare di arte, per incontrare persone e dialogare di temi altrimenti poco seguiti, dalle malattie rare al funding di progetti benefici, a tematiche tecniche o sociali (anzi.. mi scuso con l'amica Aquila Faulds per non aver potuto partecipare a un evento organizzato da MerKaBa lunedì pomeriggio presso il club SoloDonna e relativo ai problemi di SL, purtroppo il tempo è tiranno e in questo periodo son presa dal lavoro e dalla famiglia quasi sempre fino a tarda sera), SL è anche una forma di svago e a me personalmente passare un po' di tempo a vedere "modelli" sia pure virtualissimi non dispiace affatto, anzi (altrimenti non avrei fatto la modella e non avrei tuttora voglia di farla. A buona intenditrice...).

Così mi sono tippata e, sebbene sia arrivata tardi per lo show, ormai al termine, ho fatto in tempo a rientrare nella "foto di gruppo" di Meb e del suo staff e gruppo di amiche e modelle che vedete qui sopra. Debbo ricordarvi chi sono? Non credo ma... cito a memoria e a occhi chiusi, potete riconoscere: le modelle Maura Taurog e Ets Zessintal, la sottoscritta, MariaElena stessa (quella che sembra stare gridando qualcosa alla fotografa... o alle fotografate), le sue manager e amiche Pandora Runo e Melusina Parkin) , la nostra comune amica Sefora Whitfield (con un rosseggiante abito zingaresco molto ammirato) e naturalmente Jennyfer Miles, mia capa sin dai tempi della Jen School&Services e poi della Jen International Model nonchè builder e owner di Porto Venere. Ammettiamolo, siamo un crocchio di pettegole e megere niente male... :-D

A completare la piacevole serata sono poi passata brevemente al SoloDonna, chiamata da Elettra Beardmore e dalla sue numerose amiche (evito vi farvi l'elenco ma anche qui il gruppo era consistente, alla faccia di chi vuole SL deserta), dove tra una canzone e una chiacchiera ho pure intravisto nuovamente Jennyfer e Ets, quest'ultima prontamente cambiatasi come vedete. Magari hai fatto un po' troppo in fretta Ets, scordandoti qualche pezzo... ma va bene così, in fondo SL è anche gioco, scherzoso o sensuale che sia. E poi se non ci si lascia andare un po' in Second Life la sera, quando mai possiamo farlo? Un abbraccio e a presto (e ovviamente correte a vedervi la collezione autunnale di MEB nel suo main store a Klio, questo il landmark: http://maps.secondlife.com/secondlife/KLIO/35/198/23)